
Biglietti:
€ 50,00 + dp
Ingresso gratuito per
bambini fino ai 5 anni
Siamo spiacenti di informare che i posti riservati nell'area concerto per persone con disabilità SONO ESAURITI
Biglietti in vendita dalle h.12:00 di venerdì 14 marzo su Ticketone e nei punti vendita autorizzati Ticketone.
Vincitore di tre Grammy Awards, Ben Harper torna sul palco del No Borders Music Festival dopo l’esibizione del 2018, tanto genuina quanto epica. Quest’anno la sua storica chitarra e la sua voce così limpida ed intima, saranno accompagnate dai The Innocent Criminals. Una collaborazione storica la loro, portata in concerto ai Laghi di Fusine di Tarvisio, che farà ascoltare dal vivo le hit che la hanno portata al successo e i brani di Bloodline Maintenance, l’ultimo album uscito la scorsa estate.
Prodotto dallo stesso Harper insieme al collaboratore di lunga data Sheldon Gomberg, Bloodline Maintenance applica l’inventiva dell’hip hop ai paradigmi classici di soul, blues e jazz, ribadendo il ruolo di Harper come uno dei più importanti cantautori di protesta della sua generazione. Negli anni Harper ha riunito intorno a sé una fan base mondiale e il consenso della critica, aggiudicandosi tre Grammy Awards su sette nomination per i suoi lavori che attraversano i generi, e ha inoltre prodotto album di artisti come Mavis Staples, Rickie Lee Jones, The Blind Boys of Alabama, Natalie Maines, Ziggy Marley e molti altri. Collaboratore entusiasta, Harper ha anche registrato con una vasta gamma di artisti che va da John Lee Hooker a Charlie Musselwhite, da Jack Johnson a Ringo Starr, da Keith Richards ad Harry Styles.
Sabato 19 Luglio
Ore 14:00
LAGHI DI FUSINE
BEN HARPER & THE INNOCENT CRIMINALS
AcquistaUn attesissimo ritorno per la trentesima edizione di No Borders Music Festival: BEN HARPER & THE INNOCENT CRIMINALS. Il secondo annuncio di quest’anno (dopo MIKA) è un altro nome internazionale, che attesta l’energia e la qualità della rassegna musicale immersa nella natura al confine tra Italia, Austria e Slovenia.
Ben Harper è uno dei principali cantautori della sua generazione, oltre che uno dei più versatili e coraggiosi, che lavora senza problemi attraversando diversi generi, andando dal pop, reggae e soul, al blues, rock, funk e folk. Ha registrato 18 album in studio e raccolto intorno a sé una vasta fanbase mondiale, con oltre 16 milioni di dischi venduti e tre Grammy Awards. Mentre la sua musica e la sua carriera incarnano una certa audacia a livello sonoro, l'onestà dei testi e l'attivismo sociale, Harper ha dalla sua anche una consapevolezza della cultura moderna che tratta i temi sociali. Questo aspetto gli è valso nel 2023 la nomination ai nuovi “Grammy Special Merit Award” nella categoria “Best Song For Social Change”. I suoi tre Grammy comprendono “Best Traditional Soul Gospel Album”, “Best Pop Instrumental Performance” e “Best Blues Album”, mentre è stato nominato otto volte nelle categorie “Best Gospel Performance”, “Best Pop Instrumental Performance”, “Best Music Film”, “Best Traditional Blues Album” e più di recente, nel 2023, come “Best Contemporary Blues Album”. Per non parlare delle vittorie per l'NAACP Image Award come “Outstanding Gospel Artist” e la Blues Foundation “Song of the Year”.
Nel 2022 Harper si è esibito in una serie di 12 serate sold-out al Kia Forum di Inglewood, California, con la superstar Harry Styles. La coppia aveva precedentemente collaborato all'album di Styles “Harry's House”, nel quale Ben ha suonato la chitarra in “Boyfriends”.
Ben Harper ha scritto canzoni per Mavis Staples, Natalie Maines, Tom Morello, Taj Mahal, Rickie Lee Jones, Charlie Musselwhite, Solomon Burke and The Blind Boys of Alabama. Le sue collaborazioni in studio di registrazione includono Harry Styles, Keith Richards, Jack Johnson, John Mayer, John Lee Hooker, Ringo Starr e Ziggy Marley, solo per citarne alcune, oltre a una serie di esibizioni dal vivo insieme a Pearl Jam, Paul McCartney, Bruce Springsteen, Harry Styles e molti altri. L'ultimo album di Harper “Wide Open Light” è uscito a giugno 2023 e include “Yard Sale” in duetto con Jack Johnson. Questo lavoro arriva dopo “Bloodline Maintanence”, un disco profondamente politico, coraggioso e pieno di sentimento che gli è valso una candidatura ai Grammy Awards.